Itami e gli Invisible Assets
La teoria di Itami è racchiusa nel libro da lui scritto nel 1987 in collaborazione con un certo Rhoel: "Mobilizing Invisible Assets".
Itami si era accorto che il successo delle aziende era legato alla struttura dell'azienda e a dei flussi informativi che generavano degli Invisible assets. Quest'ultimi sono dei componenti positivi del patrimonio dell'azienda, di natura intangibile.
I flussi informativi richiedono due tipi di risorse: economiche e di tempo. A questo punto potremmo domandarci: ma quali sono i flussi informativi?
Essi sono di tre tipi:
1) Ambientali: sono flussi informativi che dall'esterno vanno in azienda (Es. la tcnologia presa da fonti esterne).
2) Aziendali: sono un complesso di messaggi che l'azienda trasmette verso l'esterno (Es. immagini).
3) Interni: sono una serie di messaggi che nascono, si sviluppano e si esauriscono all'interno dell'azienda (Es. clima aziendale, cultura aziendale, capacità dell'azienda di far crescere le risorse umane).
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